Mini prestiti di Poste Italiane senza busta paga, prestiti per piccoli importi, soluzioni

I giovani spesso vogliono avviare una nuova azienda per molte ragioni. Puoi avere un’idea efficace, o semplicemente voler prendere misure di liberazione sociale che ogni giovane aspira a prendere. Ovvero trovare un lavoro, avere un reddito su cui fare affidamento e vivere da solo. Questi sono ovviamente i motivi più personali che spingono i giovani a richiedere un prestito: se pensi di dover richiedere un prestito a banche o istituti finanziari, hai bisogno anche di queste carenze, allora questo è quasi un paradosso. I giovani, infatti, noteranno che è difficile per le persone senza un lavoro o senza un reddito autonomo ottenere un prestito regolare. Ciò è avvenuto perché la banca non ha garantito il rimborso del prestito, infatti è avvenuto sotto l’estrema ipotesi di emissione del prestito.

All’interno di questa guida andremo ad offrire quali siano le reali opportunità con cui si può accedere ad un prestito mini messo a disposizione da PosteItaliane. Un prestito di questo tipo può essere molto utile anche a chi vuole avere un input e una spinta ad avviare la propria attività sotto molti punti di vista.

Una guida ai mini prestiti di PosteItaliane

Se pensi di poter trovare una soluzione immediata al problema da questo articolo, allora ti sbagli e te lo diciamo sinceramente. Il nostro obiettivo è aumentare la consapevolezza e creare informazioni su questo problema chiarendo i requisiti e le procedure necessarie. Pertanto, ti consigliamo di prestare particolare attenzione a coloro che leggono questo articolo di 7 minuti. Si consiglia inoltre di utilizzare carta e penna, perché prendere appunti aumenterà notevolmente il raggio di attenzione. Naturalmente, ricordare queste info può consentire di continuare la ricerca su Internet in modo più sensato e consapevole.

I prestiti di Poste Italiane

Lo scopo dello sviluppo di questi prestiti è quello di porse come strumenti di supporto per le famiglie in modo tale che quest’ultima possa eseguire il suo progetto principale o effettuare l’acquisto più privato. Ovviamente puoi fare richiesta presso i vari uffici postali della zona, che normalmente sono aperti il ​​sabato mattina; puoi anche rivolgerti a un consulente finanziario che può fornire la giusta consulenza.

Il gruppo di Poste Italiane è la più ampia infrastruttura che offre servizi in Italia, con 13.200 uffici postali e 37.500 filiali in tutto il Paese. L’ufficio postale fu fondato nel 1862 a nome del paese italiano sotto il monopolio dei servizi postali e di telecomunicazioni con il nome di Regie Poste, e nel 1875 aprì la Cassa di Risparmio Postale – considerata oggi l’antesignana dei servizi BancoPosta – e costituita nel 1876 hanno emesso il primo libretto postale. Il conto corrente postale è stato aperto per la prima volta nel 1917 e l’introduzione dei buoni fruttiferi postali può essere fatta risalire al 1924. Nel 1996, anno della trasformazione dell’entità in società per azioni, inizia un percorso di crescita che porterà alla fornitura di un’ampia gamma di prodotti finanziari e assicurativi, allo sviluppo dei servizi online e all’ingresso nel mercato della telefonia mobile . Nell’industria telefonica come gli operatori virtuali, è stata quotata alla Borsa di Milano nel 2015.

Mini prestiti di Poste Italiane

Chiunque con PostePay Evolution può garantire questo tipo di piccolo prestito, e va rimborsato in 22 rate, pare una volta al mese. Questo tipo di prestito è molto facile da ottenere, infatti è il prestito più semplice da ottenere ed è difficile che rimanerne esclusi. Puoi richiederlo per viaggiare o acquistare personalmente tutto ciò che è importante per te o la tua famiglia in un dato momento. A seconda della merce che vogliamo acquistare, infatti, possono essere garantiti 3 diversi tipi di rimborso: 1000 euro / 2000 euro / 3000 euro.

Come si effettua la richiesta?

Puoi chiedere di andare a qualsiasi ufficio postale che ricordiamo è aperto anche il sabato, di solito fino alle 12:00. Ovviamente si consiglia di verificare l’orario di un singolo ufficio nella propria zona. Inoltre, Poste Italiane è nota per la fornitura di consulenti finanziari ai propri clienti e può chiedere loro consigli e informazioni in modo completamente gratuito.

Requisiti e documentazione da avere al momento della richiesta

Se sei titolare di Postapay Evolution Card e hai un’età compresa tra i 18 ei 76 anni, puoi farne richiesta. Inoltre, devi essere residente in Italia e avere un reddito da lavoro o da pensione prodotto sempre in Italia.

  • Documenti: documento d’identità in corso di validità, tessera sanitaria e documenti che attestano il reddito prodotto
  • Laddove si fosse stranieri bisogna dover presentare in aggiunta ai primi: passaporto, carta o permesso di soggiorno, documenti che attestano la residenza in Italia da almeno 12 mesi (se si è dipendenti lavoratori) mentre 36 meni (per i lavoratori autonomi). Infine i documenti che attestano l’impiego da almeno 12 mesi presso lo stesso datore di lavoro.

Postepay Evolution

A differenza della versione standard e della Junior, Postepay Evolution si affida al circuito MasterCard. Non solo, la vera e importante differenza è che è prepaid card di Poste Italiane che ha un IBAN. Le carte prepagate Evolution offrono più servizi, come pagamenti contactless (per le commissioni inferiori a 25 euro), stipendio e accrediti pensionistici, che danno la possibilità di effettuare tutte le più importanti operazioni bancarie.

Come si richiede?

Per poter richiedere Postepay Evolution, devi recarti presso l’ufficio postale e seguire le stesse procedure delle altre carte prepagate offerte da Poste Italiane. Porta allo sportello il tuo documento di identità (certificato di identità e codice fiscale) e compila il modulo su cui devi inserire i tuoi dati personali, verrà rilasciata una busta sigillata contenente la carta e il codice PIN.

Costi di attivazione

Per diventare titolare di Postepay Evolution è necessario essere maggiorenni. La commissione di emissione è la stessa delle altre due carte prepagate (non online) offerte da Poste Italiane, quindi è di 5 euro. Tuttavia, Postepay Evolution richiede un canone annuo di 10 euro.

Sono inoltre previste commissioni per bonifici SEPA (dal sito postapay.it o dall’App, 1 euro, e 3,50 euro alle poste) e Postagiro (dal sito e dall’App 0,50 centesimi addebitati, che è superiore alla posta ufficio).

All’estero inoltre sono previste delle commissioni aggiuntive per i prelievi, generalmente di 2 euro, inoltre laddove si dovesse ritirare del denaro con valuta straniera, la transazione può essere soggetta a tassi aggiuntivi rispetto alla conversione ordinaria.

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