Ottenere un prestito senza possedere un reddito dimostrabile con una busta paga potrebbe sembrare un’impresa molto difficile, se non quasi impossibile. Eppure molte persone, come per esempio pensionati o lavoratori autonomi, non sono in grado di dimostrare il possedimento di un reddito presentando una busta paga valida e di conseguenza trovano difficile richiedere un prestito. Queste persone dovrebbero forse rinunciare definitivamente alla possibilità di richiedere un prestito? Assolutamente no!
Oggigiorno sono nati molti nuovi tipi di prestiti che sono richiedibili anche da soggetti incapaci di presentare una busta paga a dimostrazione del loro reddito. Avrete la possibilità di avvalervi di questi tipi di prestiti che sono pensati proprio per chi non ha una busta paga. Poste Italiane è uno degli istituti di credito che mette a disposizione dei suoi clienti una vasta gamma di prestiti che possono essere concessi anche senza presentare una busta paga. Quali sono le opzioni di prestito che potreste prendere in considerazione pur non avendo una busta paga? Quali sono le modalità di richiesta del prestito? E quali le modalità di rimborso? Ci sono dei requisiti da soddisfare per poter richiedere un prestito del genere? Andiamo ad analizzare questi aspetti punto per punto.
Prestiti Poste Italiane senza busta paga
I prestiti di Poste Italiane sono solitamente pensati per i loro clienti. Infatti spesso uno dei requisiti per ottenere uno di questi prestiti è il possesso di un conto BancoPosta oppure di una carta PostePay o PostePay Evolution. Quindi, se avete intenzione di richiedere un prestito presso Poste Italiane ma non siete in possesso di uno di questi requisti, dovreste prima di tutto o aprire un conto presso Poste Italiane o fare richiesta per una carta PostePay.
Una volta espletate queste formalità, potrete tranquillamente fare richiesta per uno dei prestiti messi a disposizione di Poste Italiane seguendo la semplice procedura. I prestiti offerti da Poste Italiane, sopratutto i mini prestiti, sono caratterizzati da una procedura di richiesta abbastanza semplice, da tempi di attesa brevi e veloci e da iter burocratici molto più snelli rispetto ad altri. Inoltre, una volta ottenuta l’approvazione, la somma che avete richiesto sarà a vostra disposizione immediatamente e senza dover attendere ulteriore tempo. Ma andiamo ad esaminare i tipi di prestiti richiedibili da chi non ha una busta paga.
SpecialCash PostePay
Questo mini prestito è un’ottima soluzione per chi ha bisogno di una piccola cifra per far fronte a delle situazioni o delle spese improvvise ma non ha una busta paga da presentare. La caratteristica che rende questi prestiti quasi alla portata di tutti è proprio la possibilità di poterli richiedere senza presentare una busta paga. E’ ovvio però che la mancanza di una busta paga non significa che il richiedente il prestito non abbia alcun tipo di reddito dimostrabile. Deve essere in grado comunque di dimostrare un certo reddito che faccia da garanzia al prestito e che gli permetta di rimborsare le rate mensili che verranno pattuite.
Lo SpecialCash PostePay è un’ottima opzione se siete lavoratori autonomi o pensionati e avete bisogno di una piccola somma in prestito. Ma andiamo a vedere quali sono i requisti per ottenere questo prestito.
Requisiti
Il mini prestito SpecialCash PostePay può essere richiesto dai clienti Poste Italiane che soddisfino i seguenti requisiti:
- Avere un’età compresa tra i 18 e i 70 anni
- Essere in possesso di una carta PostePay o PostePay Evolution
- Essere residenti in Italia
Questi sono gli unici requisiti richiesti da Poste Italiane per poter fare domanda per questo mini prestito. Se siete in possesso di tutti i requisiti che abbiamo elencato, allora potrete procedere con la richiesta vera e propria. Richiedendo un prestito SpecialCash PostePay otterrete una cifra compresa tra i 750 Euro e i 1500 Euro che saranno accreditati direttamente sulla carta PostePay che sceglierete; il rimborso della somma oggetto del prestito avverrà attraverso il pagamento di rate fisse mensili che, in base alla cifra richiesta, saranno di 15, 20 o 24 mesi.
Il tasso di interesse previsto per questo mini prestito è in linea con quello della maggior parte degli istituti di credito e risulta abbastanza conveniente. Anche il tasso di interesse varierà in base alla somma che richiederete in prestito. Più la somma sarà alta, più il tasso salirà.
Modalità di richiesta
Come fare a richiedere un mini prestito SpecialCash PostePay? Nulla di più semplice! Dovete semplicemente recarvi nell’ufficio postale più vicino, compilare il modulo apposito e consegnarlo all’impiegato allo sportello. Insieme al modulo di richiesta del mini prestito ovviamente dovrete consegnare anche una certa documentazione che servirà a Poste Italiane per valutare la vostra situazione e decidere se concedervi o meno il prestito. Fanno parte della documentazione richiesta:
- Documento d’identità in corso di validità
- Tessera sanitaria
- Documento attestante il reddito del richiedente
Questa è la documentazione richiesta se siete cittadini italiani residenti in Italia. Se invece siete cittadini stranieri residenti in Italia dovrete presentare altri documenti che sono:
- Passaporto, da presentare in aggiunta al documento di identità
- Carta di soggiorno o Permesso di soggiorno in corso di validità
- Documento che attesta la residenza in Italia da almeno 12 mesi ( se si lavora come lavoratori dipendenti); o di 36 mesi( se si lavora come lavoratori autonomi)
- Documento che attesti che si lavora presso lo stesso datore di lavoro da almeno 12 mesi
Ovviamente tenete sempre conto che Poste Italiane si riserva di chiedere una documentazione aggiuntiva; in caso abbia bisogno di fare ulteriori accertamenti sulla vostra richiesta di prestito. Una volta compilata la richiesta e consegnata la documentazione, non dovrete aspettare molto prima di ottenere una risposta. Se sarà positiva, se Poste Italiane avrà quindi accettato la vostra richiesta, sarà redatto un piccolo contratto e in pochi giorni la somma che avete richiesto vi sarà accreditata direttamente sulla carta che avete indicato.
Modalità di rimborso
Che dire invece delle modalità di rimborso del mini prestito SpecialCash PostePay? Ebbene, la somma che richiederete dovrà essere rimborsata entro 15, 20 o 24 mesi. Il rimborso avverrà attraverso il pagamento di rate mensili di importo fisso. Il pagamento di queste rate potrà avvenire in 4 differente modalità:
- Pagando le rate con addebito su conto corrente postale
- Pagando le rate con addebito su carta PostePay o PostePay Evolution
- Pagando le rate con addebito su conto corrente bancario
- Pagando le rate direttamente in ufficio postale attraverso dei bollettini postali
Potrete quindi scegliere il metodo di pagamento che sarà più adatto alle vostre esigenze. All’importo totale del prestito dovrete aggiungere gli interessi; questi varieranno in base alla somma richiesta e alla lunghezza dei tempi di rimborso del prestito.
Mini prestito BancoPosta
Un’altra opzione offerta da Poste Italiane a chi non ha una busta paga a dimostrazione del reddito, è il Mini prestito BancoPosta.
Si tratta di un mini prestito che vi permetterà di entrare in possesso di una piccola cifra; cifra che vi sarà utile per affrontare delle spese impreviste, avviare dei piccoli progetti oppure fare degli acquisti urgenti. E’ un prestito che però può essere richiesto solo da ci già possiede una carta PostePay Evolution. Si tratta di un requisito fondamentale per richiederlo; questo perchè, una volta ottenuto il prestito, la somma richiesta sarà accreditata direttamente sulla carta PostePay Evolution.
Un’altra delle caratteristiche che definisci questo prestito è proprio la somma oggetto del prestito. Si tratta di importi mini, che non superano mai i 3000 Euro massimi. Questi prestiti inoltre, essendo appunto caratterizzati da importi mini, sono anche più semplici da richiedere; inoltre prevedono degli iter burocratici molto più veloci. Sono quindi molti i vantaggi che questi tipi di prestiti offrono. Andiamo adesso a vedere i requisiti richiesti per fare domanda per un mini prestito BancoPosta.
Requisiti
Per poter richiedere un mini prestito BancoPosta, Poste Italiane vi richiede di soddisfare determinati requisiti:
- Essere titolari di carta PostePay Evolution
- Avere un’età compresa tra i 18 e i 76 anni
- Essere residenti in Italia
- Avere un reddito dimostrabile prodotto in Italia
Questi sono i requisiti basilari da soddisfare per poter fare domanda per ottenere un mini prestito BancoPosta. Se li possedete, potete procedere con la richiesta vera e propria del prestito.
Modalità di richiesta
L’iter per fare richiesta del mini prestito BancoPosta è davvero molto semplice. I passi da seguire sono pochi: chiamate il numero verde 800.00.33.22 e prendete appuntamento con un consulente di Poste Italiane; a questo punto vi basterà recarvi in Ufficio il giorno stabilito per stabilire il piano più adatto a voi e fare richiesta del Mini prestito.
La documentazione che dovrete presentare insieme alla domanda è:
- Documento d’identità in corso di validità
- Tessera sanitaria
- Documento di reddito
Se siete cittadini stranieri dovrete presentare in aggiunta anche questi documenti
- Passaporto
- Carta di soggiorno o Permesso di soggiorno in corso di validità
- Documento che attesti che si è residenti in Italia da almeno 12 mesi (se si è lavoratori dipendenti) o 36 mesi ( se si è lavoratori autonomi)
- Documento che attesti che si lavora da almeno 1 mesi continuativi presso lo stesso datore di lavoro
Dopo aver presentato domanda e documentazione completa, Poste Italiane si prenderà del tempo per esaminarli e procedere con l’approvazione del prestito. Una volta ottenuta l’approvazione, la somma che avete richiesto vi sarà accreditata direttamente sulla vostra carta PostePay Evolution.
Modalità di rimborso
Per quanto riguarda invece i termini del rimborso, il mini prestito BancoPosta prevede la restituzione dell’intera somma in 22 rate caratterizzate da un importo fisso. L’importo mensile previsto vi sarà addebitato o sul conto della carta PostePay Evolution oppure tramite addebito su conto corrente postale.
Le rate mensile avranno scadenza il 15 o il 30 di ogni mese fino alla restituzione completa della somma. Inoltre il mini prestito BancoPosta prevede anche la possibilità di poter estinguere anticipatamente la somma oggetto del prestito. Una volta trascorso il periodo di recesso, cioè dopo 14 giorni dall’erogazione del prestito, potrete estinguere in anticipo il finanziamento presso un qualunque Ufficio postale e senza alcuna penale di estinzione anticipata.
Conclusioni
Abbiamo esaminato le due opzioni di prestiti Poste Italiane a cui possono accedere anche i soggetti non provvisti di una busta paga a dimostrazione del reddito. Le possibilità a vostra disposizione sono due: il mini prestito SpecialCash PostePay o il mini prestito BancoPosta. Entrambi vi permetteranno di fare richiesta di una piccola somma in prestito e non hanno tra i requisti quello di presentare una busta paga. Questo non significa che si tratta di prestiti offerti ai disoccupati, piuttosto a soggetti in possesso di reddito ma che sono sprovvisti di una busta paga.
Lo SpecialCash PostePay è un prestito concesso ai possessori di PostePay o PostePay Evolution e che vi permette di richiedere dai 750 ai 1500 Euro. Il mini prestito BancoPosta invece ha come requisito indispensabile il possesso di una carta PostePay Evolution; la cifra che potrete ottenere attraverso questo prestito va dai 1000 ai 3000 Euro massimi. Le modalità di richiesta di questi mini prestiti sono simili e sono davvero semplici e veloci. Inoltre, in entrambi i casi, la somma soggetto del prestito, vi sarà accreditata direttamente sulla carta PostePay che sceglierete.
Le caratteristiche di questi due prestiti offerti da Poste Italiane sono davvero ottime e permettono anche a chi non ha una busta paga di poter ottenere una piccola cifra. Se siete lavoratori autonomi, pensionati e siete alla ricerca di un metodo pratico per ottenere una piccola somma in prestito, Poste Italiane ha la soluzione adatta a voi!
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