Prestito Poste vitalizio: cos’è il prestito vitalizio e le migliori soluzioni di Poste Italiane

Il prestito vitalizio ipotecario è una forma di finanziamento abbastanza recente che è riservata esclusivamente ai proprietari di immobili che hanno già compiuto i 60 anni. Attraverso la richiesta di questo particolare tipo di prestito, avrete l’opportunità di ricevere una somma di denaro per la quale vi troverete a non dover pagare praticamente nulla. Nessuna rata, nessun interesse e questo per tutta la vita. Come può essere possibile?

Ebbene, il prestito ipotecario vitalizio è un prestito che viene ottenuto tramite un’ipoteca sulla proprietà. Stipulando l’ipoteca, otterrete una certa somma di denaro in prestito; la somma verrà poi restituita dagli eredi che potranno avvalersi di diverse varianti di rimborso.

Il prestito vitalizio ipotecario quindi è un finanziamento a lungo termine che non prevede alcun tipo di pagamento o restituzione della somma o degli interessi almeno fino alla morte del contraente. Si tratta quindi di un prestito basato sul possedimento di in immobile, sul quale va poi stipulata un’ipoteca che farà da garanzia al prestito stesso. Ma in cosa consiste un prestito vitalizio? Chi può richiederlo e quali sono i requisiti richiesti? Come si ottiene questo particolare tipo di presto? E ancora, a chi bisogna rivolgersi per ottenerlo? Esaminiamo questi aspetti uno per uno.

Cos’è il prestito vitalizio?

Il prestito vitalizio ipotecario è un finanziamento a lungo termine senza rate, destinato a persone che abbiano compiuto 60 anni e che siano proprietari di un immobile.

Il prestito vitalizio nasce in Gran Bretagna dove viene proposto per la prima volta nel 1999 con il nome Lifetime Mortgage. Introdotto successivamente anche in Italia e in altri paesi europei e non, il prestito ipotecario si è diffuso ben presto in tutto il mondo. In Italia è stato introdotto per la prima volta nel 2005 e da allora viene riconosciuto come un ottimo tipo di finanziamento sopratutto per le persone anziane che siano proprietari di immobili.

Il prestito vitalizio ipotecario prevede come abbiamo già anticipato l’ipoteca sulla proprietà che sarà oggetto del prestito. Si tratta comunque di un prestito di lunga durata che non prevede nè rate nè alcun tipo di rimborso, questo almeno durante la vita del contraente. Infatti, trattandosi di un finanziamento di questo genere, chi contrae il prestito non dovrà praticamente pagare nulla per tutta la restante parte della sua vita. Dopo aver stipulato il contratto, potrà usufruire della somma ricevuta come meglio crede e desidera.

Per quanto riguarda il rimborso di questo particolare tipo di prestito, sarà a carico degli eredi del contraente. Infatti, entro i 10\12 mesi dal decesso del contraente, gli eredi o chi ne fa le veci saranno tenuti a rimborsare l’ente finanziario che ha fornito il prestito. Potranno farlo scegliendo la modalità di rimborso che preferiscono tra le varie opzioni a loro disposizione.

Come si ottiene il prestito vitalizio ipotecario

Ma qual’ è il procedimento per poter richiedere il prestito vitalizio ipotecario? Innanzitutto, dovrete accertarvi che questo tipo di prestito sia l’opzione migliore a vostra disposizione. Se avete almeno 60 anni, siete proprietari di un immobile e avete bisogno di liquidità, il prestito ipotecario vitalizio potrebbe essere la soluzione più adatta a voi.

Per prima cosa dovreste stabilire quale potrebbe essere l’importo che la banca potrebbe offrirvi per l’immobile di vostra proprietà. Stabilendo in anticipo la somma che potreste ricevere, vi renderete conto se questo tipo di prestito è davvero adatto a voi e possa soddisfare il vostro bisogno di liquidità. Ricordate che la banca potrebbe offrirvi una percentuale sulla proprietà che va dal 10% al 50% del suo valore.

Una volta determinato l’importo che potreste ricevere, individuate le banche o gli istituti di credito presso cui potrete richiedere un prestito vitalizio. Nel prendere in considerazione i vari istituti di credito a cui potreste rivolgervi, tenete conto del tasso di interesse che verrà applicato, dell’imposta sostitutiva e delle modalità di rimborso del prestito che saranno a carico degli eredi. Chiedete più preventivi ed esaminate con attenzione le offerte che vi verranno proposte. In questo modo riuscirete a trovare l’offerta migliore e più adatta alle vostre esigenze.

Una volta deciso l’istituto di credito a cui rivolgervi, sarete pronti per presentare la domanda di prestito vitalizio ipotecario. La presentazione della domanda avviene solitamente presso a banca o l’istituto di credito che avrete scelto. Insieme alla domanda dovrete presentare una documentazione completa.

Documenti da presentare insieme alla domanda

Insieme alla domanda, dovrete raccogliere tutta la documentazione necessario affinchè la banca possa valutare con attenzione la vostra situazione e decidere se concedervi o meno il finanziamento. I documenti da presentare sono:

  • Copia del documento di identità
  • Codice Fiscale
  • Certificato contestuale
  • Stato di famiglia
  • Relazione Notarile Preliminare oppure Atto di Provenienza
  • Perizia

Oltre ai documenti che vi ho qui elencato, la banca potrebbe richiedervi una documentazione aggiuntiva per svolgere ulteriori indagini. Una volta presentata la domanda insieme a tutta la documentazione richiesta, la banca esprimerà il proprio parere di fattibilità, effettuerà una perizia immobiliare. Una volta superate queste due fasi, vi verrà presentato il contratto vero e proprio che definisce le condizioni tra la banca o l’istituto di credito e il titolare del prestito. Dopo aver firmato il contratto e iscritta l’ipoteca sull’immobile, la banca erogherà al titolare del prestito la somma pattuita nel contratto.

Requisiti per la richiesta del prestito

Ovviamente prima di fare domanda per ottenere un prestito vitalizio ipotecario, dovreste prima di tutto accertarvi di possedere i requisiti per ottenere questo particolare tipo di finanziamento. I principali requisiti per ottenere un prestito vitalizio ipotecario sono:

  • Età dai 60 anni in su
  • Essere proprietari di un immobile residenziale
  • Non avere un’ipoteca sull’immobile in questione

L’età minima per richiedere il prestito è quindi 60 anni compiuti, per quanto riguarda invece un limite di età per richiedere questo prestito, ebbene non ce n’è alcuno. Le banche non pongono limiti di età per richiedere un prestito vitalizio, piuttosto più l’età del richiedente è avanzata, più sarà alta la somma offerta in prestito.

Inoltre il prestito può essere richiesto solo se si è proprietari di un immobile di tipo residenziale. Quindi non potrete richiedere questo prestito se possedete rustici e immobili non residenziali, immobili costruiti in aree ad alto rischio sismico, immobili che presentano vincoli geografici, artistici e così via, e immobili costruiti su zone concesse dai comuni.

L’ultimo requisito indispensabile è il non avere stipulato già un’ipoteca sull’immobile in vostro possesso. Questo proprio perchè il prestito vitalizio ipotecario prevede la stipula di un’ipoteca sull’immobile, ipoteca che sarà poi garanzia per ottenere il prestito.

Importo ottenibile

Abbiamo già stabilito che la somma ottenibile con questo tipo di prestito è molto variabile. L’importo dipende sia dall’età del contraente sia dal valore dell’immobile che sarà oggetto dell’ipoteca. Il valore dell’immobile sarà stabilito da un perito inviato dalla banca; mentre per quanto riguarda l’età del contraente, maggiore sarà l’età e più alta sarà la percentuale che accordata dalla banca per il prestito. Infatti sono proprio i soggetti più anziani a poter richiedere la percentuale più alta che corrisponde circa al 50% del valore dell’immobile.

Indicativamente le percentuali ottenibili saranno quelle riportate nella tabella che vi proponiamo di seguito. Ovviamente le percentuali possono variare anche in base all’istituto di credito o alla banca che sceglierete.

Età del contraentePercentuale ottenibile
60 – 75 anni20\30%
80 – 90 anni40%
oltre i 90 anni50%

Modalità di rimborso

Andiamo adesso ad esaminare le modalità di rimborso del prestito vitalizio ipotecario e le varie opzioni che gli eredi del contraente avranno a disposizione.

Il punto principale da stabilire è che il prestito vitalizio ipotecario è un prestito che non prevede alcun tipo di rimborso durante la vita del contraente. Chi contrae questo tipo di prestito accetta di ottenere una somma in cambio della stipula di un’ipoteca sull’immobile di sua proprietà. Il rimborso del prestito avverrà indicativamente dopo 10\12 mesi dal decesso del contraente e sarà a carico degli eredi.

Dopo il decesso del contraente, gli eredi andranno ad acquisire l’immobile insieme al debito stipulato. A quel punto avranno dai 10 ai 12 mesi per estinguere il debito e rimborsare l’intera somma oggetto del prestito all’istituto di credito che l’ha concesso. Gli eredi potranno scegliere tra due diverse opzioni di rimborso:

  • Saldare il debito accumulato mantenendo la proprietà dell’immobile

In questo caso gli eredi, se in possesso di liquidità sufficiente, potranno rimborsare la banca o l’istituto di credito estinguendo totalmente il debito. In caso non dispongano di liquidità sufficiente, potranno decidere di eventualmente accendere un mutuo che gli permetta di estinguere il debito.

  • Lasciare che la banca venda l’immobile per coprire il debito

In questo caso gli eredi rinunceranno al possesso dell’immobile e lasceranno che la banca prosegua con la vendita per coprire il debito contratto. Se l’immobile sarà venduto ad una somma maggiore dell’importo dovuto dagli eredi alla banca, quest’ultima restituirà la somma in eccesso agli eredi.

Vantaggi e svantaggi del prestito vitalizio

Dopo aver esaminato nel dettaglio gli elementi che caratterizzano il prestito vitalizio ipotecario e aver compreso i requisiti richiesti per ottenerlo e le modalità di richiesta, passiamo ad analizzare vantaggi e svantaggi di questo tipo di prestito.

Il primo vantaggio di cui tener conto è sicuramente la possibilità di ottenere una somma di denaro liquida senza doverla poi restituire in tempi brevi con l’aggiunta di interessi. Questo tipo di prestito infatti è a lungo termine, quindi il contraente no dovrà restituirlo nell’arco della sua vita. Si limiterà a ottenere la somma pattuita, usandola come meglio crede, e in seguito il debito contratto ricadrà sugli eredi. Si tratta sicuramente di un metodo pratico per ottenere una somma di denaro, specialmente in caso di bisogno, senza doversi preoccupare di doverla restituire in tempi brevi.

Dall’altro canto comunque questo tipo di prestito h anche degli svantaggi di cui dovreste tenere conto prima di decidere di richiederlo. Innanzitutto la cifra che riuscirete a ottenere sarà limitata, infatti la somma oggetto del prestito è molto variabile; dipende sia dall’età del contraente che dal valore effettivo dell’immobile su cui sarà stipulata l’ipoteca.

Bisogna inoltre mettere in conto che alla fine gli eredi si troveranno a dover rimborsare all’istituto di credito anche gli interessi maturati sul prestito. Inoltre l’immobile su cui sarà stipulata un’ipoteca, sarà soggetto a dei vincoli, per esempio non potrà essere affittato nè ristrutturato e inoltre non potrà essere utilizzato come garanzia. Si tratta di elementi che dovreste assolutamente tenere in considerazione, e prima di decidere di fare domanda per ottenere un prestito vitalizio ipotecario.

Dove richiedere il prestito vitalizio

Quali sono gli istituti di credito che offrono la possibilità di richiedere questo tipo di prestito? Innanzitutto precisiamo che Poste Italiane purtroppo per il momento non prevede la stipula di prestiti vitalizi ipotecari. E’ possibile richiedere altri tipi di prestiti ma non di questo tipo.

Per quanto riguarda invece altri istituti di credito presso cui richiedere un prestito vitalizio ipotecario, avete varie opzioni da prendere in considerazione. Ve ne elenco alcune:

  • PrestiSenior di Monte dei Paschi di Siena
  • Prestito Vitalizio di Intesa Sanpaolo
  • Valore Casa di Unicredit
  • Prestito Vitalizio Ipotecario di Banca Popolare di Sondrio

Questi istituti di credito offrono la possibilità di richiedere un prestito vitalizio ipotecario. Ovviamente le caratteristiche dei prestiti e le modalità di richiesta e di rimborso variano da banca a banca. Starà a voi esaminare le varie proposte di prestito e stabilire quella che più si avvicina alle vostre esigenze.

Conclusioni

Il prestito vitalizio ipotecario è un particolare tipo di finanziamento a lungo termine dedicato agli ultra sessantenni proprietari di un immobile. Se avete più di 60 anni, siete proprietari di un immobile di tipo residenziale e vi trovate ad aver bisogno di una certa somma di denaro, questo prestito potrebbe essere la soluzione ideale per voi.

Il prestito vitalizio ipotecario consiste nella stipula di un’ipoteca su un’immobile; l’ipoteca fa da garanzia per il prestito. La somma che potete ottenere è pari ad una percentuale che va dal 10€ al 50€ del valore effettivo dell’immobile. La caratteristica più interessante di questo prestito è che il contraente non dovrà rimborsarlo durante la restante parte della sua vita. Il rimborso del debito insieme agli interessi avverrà dai 10 ai 12 mesi dopo il decesso del contraente e sarà a carico degli eredi.

Potete richiedere questo prestito presso vari istituti di credito, scegliendo l’opzione che vi sembra la più adatta alle vostre necessità.

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