La guida completa ai prestiti bancoposta: tasso e altre info utili
Cerchi qui informazioni sul prestito Poste Italiane sulle ultime novità 2021? Ti trovi nel posto giusto. Vuoi cambiare auto ma non hai il denaro necessario o non vuoi usarlo? Vuoi viaggiare da solo o trascorrere un meraviglioso viaggio con i tuoi cari? O vuoi solo ripagare alcuni vecchi debiti insoluti e avere la possibilità di ottenere dei nuovi soldi per pagare alcune piccole spese personali? Se la risposta a una qualsiasi delle domande precedenti è sì, in questa guida cercheremo di fare chiarezza ai tuoi dubbi più generali. Sono sempre di più gli italiani alla ricerca di finanziamenti personali, grazie agli attuali bassi tassi di interesse nel mercato del credito.
Se pensi anche tu di volerlo richiedere e non sai che decisione intraprendere, in questo breve articolo sui prestiti Bancoposta, cercheremo di farti chiarezza sui prodotti finanziari che una delle più grandi aziende italiane mette a disposizione.
I diversi prestiti BancoPosta
Ricordiamoci innanzitutto che oggi, attraverso varie forme, il prestito Poste Italiane viene erogato a tutte le persone che ne sono interessate come te. Non è facile sintetizzarli, ma cerchiamo di rendere più schematica l’intera serie di prestiti Poste Italiane e di approfondirli brevemente uno per uno.
- Prestito BancoPosta: Questo è il prestito “standard” di Poste Italiane, puoi richiedere un prestito fino a 30.000 euro. Può essere utilizzato presso qualsiasi ufficio postale (puoi anche fissare un appuntamento online), e può essere rimborsato fino a 84 mesi.
- Prestiti BancoPosta flessibili: Si tratta di un finanziamento analogo al prestito BancoPosta che abbiamo brevemente accennato in precedenza. Allo stesso modo, in questo caso, puoi chiedere un pagamento massimo di 30.000 euro in 84 mesi.Inoltre, puoi modificare l’importo della rata, o spostarlo alla fine del piano di rimborso, se hai questa preferenza.
- Finanziamento Consolidamento BancoPosta: È questo prestito che ti permette di semplificare la scadenza in una rata unica di un mese e guadagnare più liquidità quando ne hai bisogno. Puoi ottenere un massimo di 50.000 euro, rimborsabili fino a 96 mesi. Ricorda che nei requisiti specifici per questo prestito dovrai presentare una scheda di liquidazione per il prestito che desideri rimborsare.
- Prestito ristrutturazione casa BancoPosta: Come si può intuire dal nome del prodotto, si tratta di un prestito, specifico per chi come te vuole dare un nuovo look alla propria casa, sostenere lavori di ristrutturazione, acquistare mobili, grandi elettrodomestici, fotovoltaico e pannelli solari, e altro ancora. L’importo massimo pagabile è di 60.000 euro e il rimborso massimo è di 120 mesi.
- Prestito acquisto casa BancoPosta: Se vuoi comprare una casa senza prendere un mutuo, allora il mutuo per l’acquisto della casa della Banca Postale è la tua scelta ideale
- Piccolo prestito Bancoposta è ‘il prestito utilizzato per fare piccoli acquisti con totale libertà, fino a un massimo di 3 mila euro da dover poi rimborsare entro 22 mesi.
- La cessione di un quinto di Bancoposta: Il finanziamento progettato per essere in grado di garantire la massima tranquillità, che può anche essere richiesta senza un conto corrente, utilizzato anche per estinguere il finanziamento precedente e che può anche essere consegnato se ha finanziamenti in corso. E’ una garanzia perché il lavoratore gode del limite di un quinto dello stipendio nelle rate di rimborso, il quale non può essere in alcun modo superato.
Il tasso d’interesse dei prestiti Bancoposta
In questo paragrafo andremo più nel dettaglio per comprendere quali siano i tassi d’interesse che offrono i prestiti di BancoPosta
- Il Prestito BancoPosta classico offre un TAN fisso al 6,50% mentre un TAEG al 6,93%
- Il prestito BancoPosta per la ristrutturazione della casa un TAN fisso al 6,99% e un TAEG al 7,23%
- Il Finanziamento Consolidamento di Bancoposta offre un TAN fisso all 8,25% e un TAEG all 8,60%
Questi sono i tassi attualmente in promozione di Posta Italiane. Tuttavia spesso variano e possono cambiare anche in base al singolo prodotto finanziario. Proprio per questo consigliamo sempre di consultare il sito ufficiale di Poste alla sezione prestiti BancoPosta.
Come richiedere i prestiti BancoPosta
Chiedere un prestito Bancoposta è davvero facile.
È necessario effettivamente entrare in uno degli uffici delle Poste con un documento di identità valido sui documenti di salute e reddito. Questi sono dislocati in tutto il territorio italiano ed è davvero difficile non poterne trovare uno nella propria zona o città.
Tuttavia è possibile che a seconda delle loro caratteristiche o dei prestiti sia necessario porre altri documenti rispetto a quelli che abbiamo elencato sopra.
Non appena l’impiegato delle Poste avrà tutti i documenti utili, devi aspettare qualche giorno. Ciò è necessario per i consiglieri dell’istituto di credito esaminare la loro richiesta e valutare la tua effettiva garanzia, cioè se hai la reale capacità di restituire il finanziamento nelle specie e nei tempi che hanno riportato sul contratto del finanziamento sottoscritto.
Naturalmente, i tuoi dati saranno esaminati nelle principali centrali rischi per capire quali altri prestiti hai sottoscritto e come ti sei comportato in relazione a questi. Se sei un cattivo pagatore, cioè se sei segnalato al CRIF, il che determina molte difficoltà all’ottenimento del prestito.
Come viene accreditato il prestito BancoPosta e come rimborsarlo
Generalmente il prestito BancoPosta viene erogato in varie modalità: questo può essere accreditato direttamente sul proprio conto corrente che si detiene con BancoPosta, oppure sulla propria carta prepagata di PostePay Evolution.
In altre occasioni non manca che possa essere accreditato anche sul proprio libretto di risparmio postale nominativo e ordinario, oppure ancora su un conto corrente che si detiene con un’altra banca, non necessariamente Bancoposta. Difficilmente invece il contante, in quanto questo deve rispettare sempre i limiti imposti dalla legge.
Mentre per quanto riguarda il rimborso, questo potrà avvenire su base mensile. Riguardo alle modalità, anch’esse variano un po’ come l’accredito, infatti si può anche optare per un addebito diretto sul conto corrente che si ha con BancoPosta, oppure sulla propria carta prepagata PostePay Evolution, o ancora su conti correnti di altre banche.
Infine le Poste garantiscono anche il pagamento in contanti tramite il bollettino postale.
Consigli finali
Infine ci teniamo sempre di affidarsi al servizio di consulenza finanziaria che offrono le Poste Italiane, il quale è gratuito e accessibile agli stessi orari dell’ufficio postale, trovandosi al suo interno. Questo permette di evitare di incorrere in errori di natura economica e normativa.
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